Annalisa è fuoco vivo. Il nuovo album "Ma io sono fuoco" in uscita in autunno C’è chi si spegne. E chi brucia.

Annalisa ha scelto di bruciare. Con Ma io sono fuoco, il nuovo album atteso per l’autunno 2025, la cantautrice più ascoltata e certificata d’Italia si prepara a scrivere un altro capitolo della sua metamorfosi artistica. Lo annuncia con poche parole, ma con un impatto che non lascia indifferenti:

“Quando è tutto da rifare
io mi posso trasformare
pensi che mi faccia male
ma io sono fuoco”.

Un manifesto identitario più che un titolo. Una dichiarazione di resilienza e cambiamento, che arriva dopo un anno dominato da numeri da record, palazzetti sold out e riconoscimenti internazionali.

Dal fuoco creativo alla vetta delle classifiche

L’annuncio arriva dopo il successo di Maschio, il singolo pubblicato a maggio, che ha raggiunto il primo posto in radio e si è stabilizzato per settimane nella Top 10 FIMI. Un brano potente, sfacciato, viscerale. Non solo un singolo: il punto di partenza di un nuovo percorso.

Con Ma io sono fuoco, Annalisa promette un progetto che sarà insieme evoluzione e dichiarazione, sensualità e rigore, pop e sperimentazione. Un disco che – già dal titolo – accende l’immaginazione. E anche un po’ di inquietudine. Perché il fuoco brucia, trasforma, ma può anche fare male. È vita, ma è anche pericolo. E forse proprio in questo dualismo si giocherà l’anima del disco.

Il tour nei palasport: il Capitolo I in arrivo

Dal 15 novembre parte il Capitolo I del nuovo tour nei palasport. Jesolo, Roma, Milano, Bologna, Bari, Firenze, Torino: un calendario fitto, che racconta la portata di una carriera ormai fuori scala. Dopo il vortice, ora il fuoco.

Annalisa non è più solo un simbolo pop. È diventata il termometro della musica italiana contemporanea: una donna che scrive, produce, decide. Che cambia pelle, ma non perde la sua voce.

Dal palco al mondo: un fenomeno europeo

Dai premi di RTL 102.5 all’Arena di Verona, passando per Billboard Women in Music e i Los40 Awards, Annalisa è oggi un riferimento anche fuori dai confini italiani. Con 52 dischi di platino, oltre 200.000 biglietti venduti e numeri da capogiro, è la prima artista solista donna a raggiungere il sesto platino con Mon Amour. E la prima italiana a entrare nella Top 100 di Billboard USA.

Ma dietro i numeri, c’è il fuoco. Quello della scrittura, dell’identità, della libertà.

“Ma io sono fuoco” non è solo un titolo. È una fiamma che si accende adesso.