
Brunori Sas incanta Cattolica: un live autentico tra ironia e connessione umana
CONCERTI & LIVE
7/14/20252 min read


Brunori non è solo un musicista, ma un narratore di vite, capace di alternare momenti poetici e frammenti comici quasi da stand-up. Ieri, ad esempio, ha scherzato con il pubblico romagnolo , esibendo quel suo spirito ironico che lo ripropone . Le sue battute – spontanee e mai scontate – hanno creato un’atmosfera familiare, come se l’Arena fosse casa sua. Un’escursione tra sincerità e leggerezza, calibrata con grazia.
La scaletta: un ponte tra passato e presente
Il cuore della serata ha battuto con brani iconici come “L’albero delle noci”, title track dell’ultimo album e vincitore del Premio Bardotti a Sanremo 2025 Il racconto sulle note è stato intenso: Brunori ha celebrato la nascita della figlia e la quotidianità, trasformando quei momenti in riflessioni intime e universali. E non sono mancati classici del repertorio come “Per non perdere noi”, “Cip!” e “La verità”, pezzi che ieri sera hanno risuonato nel grande cerchio dell’Arena, circondati dalle voci del pubblico.
Le performance sono state tutte rigorosamente live con band, suoni organici, imperfezioni rassicuranti e un’estetica sonora “artigianale” Una scelta in controtendenza, che ha reso il concerto caldo, vivo, palpabile.
Scenografia e band: complicità sul palco
L’allestimento scenico – con ciclorama e giochi di luce calibrati – ha avuto il compito di dare corpo alla narrazione musicale, restando però essenziale . Una soluzione teatrale che ha valorizzato la band: percussioni, trombe, violini, theremin – tutto ha dialogato in armonia, senza sovrastare la voce e le parole di Brunori.
Il pubblico, protagonista del rito collettivo
Brunori stesso ha definito l’incontro tra palco e pubblico un “rito collettivo”, sottolineando quanto il live sia un momento oltre la semplice esecuzione: una condivisione sacra, nata per ricreare connessioni reali, sempre più rare nella nostra epoca . E Cattolica, con la sua atmosfera estiva e raccolta, ha risposto presente, trasformando l’Arena in una comunità di sentimenti e musica.
Autenticità prima di tutto: Brunori Sas dimostra ancora una volta di vivere la musica in modo genuino. Nessun fronzolo, solo essenza emotiva e onestà d’esecuzione.
Equilibrio tra profondo e leggero: la sua capacità di passare da testi riflessivi a battute brillanti (e un po’ autoironiche) è raro e potente, soprattutto in un live.
Live organico come manifesto: la scelta di suonare tutto dal vivo è coerente con il messaggio dell’album e del tour – un ritorno al cuore della musica, alle imperfezioni che emozionano.
Connessione col pubblico: ieri sera non è stato solo un concerto, ma una conversazione continua tra artista e spettatore, con Brunori a fare da catalizzatore di emozioni condivise.
In sintesi, un live che dimostra come Brunori Sas sia un artista che, tra ironia e poesia, crea spazi musicali che uniscono. L’Arena della Regina si è trasformata in qualcosa di molto simile a una casa condivisa: un’esperienza collettiva, semplice e vera.
Ieri sera, domenica 13 luglio 2025, l’Arena della Regina di Cattolica si è trasformata in un teatro all’aperto carico di emozioni sincere grazie a Brunori Sas. Il cantautore calabrese ha portato sul palco il suo L’albero delle noci tour – estate 2025, un viaggio che, lontano da effetti superflui, punta dritto all’essenza della musica live: verità, calore, dialogo con il pubblico