“ORE ORE ORE”: il nuovo singolo di ARIA che trasforma l’attesa in libertà

Il tempo dell’attesa logora. La pazienza diventa un martello che batte sempre nello stesso punto. Le parole restano sospese, inascoltate. Un battito insistente, un mantra che torna e non ti lascia scampo.
Da qui nasce “ORE ORE ORE”, il nuovo singolo di ARIA.

La libertà che rifiuta le catene

Il brano si apre con un suono fresco, leggero, quasi spensierato. Ma dietro quella leggerezza si nasconde la storia di chi ha aspettato troppo. Di chi ha parlato senza ricevere risposta.
Un contrasto netto: la melodia scorre libera, mentre il testo racconta il peso invisibile di un silenzio che diventa gabbia.

Rinascere scegliendo sé stessi

ARIA canta la necessità di lasciar andare chi non sa ascoltarci. Di smettere di consumarsi nell’attesa e tornare a respirare.
“ORE ORE ORE” è un inno al coraggio di scegliere sé stessi, anche quando fa male. Perché rinascere significa disperdersi, rinnovarsi, e trovare la forza di non restare intrappolati dove non c’è spazio per la nostra voce.

Un brano leggero che porta un peso enorme

La magia sta qui: in un pezzo che sa di estate e di libertà, ma che allo stesso tempo parla di attese infinite, parole non ascoltate, verità cadute nel vuoto.
Un brano che danza, mentre racconta la fatica del dolore. Che rende universale quella sensazione di non essere visti fino in fondo.
Con “ORE ORE ORE”, ARIA ci regala un suono che libera, pur nascendo da una ferita.