
Sindolls: “Goofy” è il nostro inno alla sorellanza — ridiamo in faccia ai cliché del rap maschile
INTERVISTENUOVI TALENTI
Gabriele Lobascio
10/22/20252 min read


Tra ironia, femminismo e Nu Urban: le gemelle Jaddie e Idoll firmano un brano che unisce critica sociale e libertà creativa
Con il nuovo singolo “Goofy”, disponibile dal 17 ottobre su tutte le piattaforme digitali, le Sindolls confermano la loro identità unica nel panorama urban italiano. Il duo hip-hop italo-albanese, formato dalle gemelle Jaddie (rapper) e Idoll (rapper e producer), si fa portavoce di una scena femminile indipendente sempre più consapevole e determinata.
Il loro progetto nasce da un’urgenza precisa: dare voce alle donne nella musica urban, rompere i confini del machismo e proporre un messaggio “clean”, libero dai vizi tossici e dalle sovrastrutture del genere.
“Goofy” è un brano diretto, ironico e potente che smaschera i comportamenti tossici e la superficialità di una certa mascolinità, trasformandoli in carburante per un manifesto di autenticità e sorellanza.
Prodotto da Idoll (Ina Sinani) ed Eugenio Palladino, il singolo rappresenta una tappa importante del percorso delle due artiste, che continuano a coltivare la loro indipendenza artistica curando in prima persona musica, comunicazione e immagine.
INTERVISTA – Sindolls: la forza di ridere in faccia ai cliché
1. “Goofy” ribalta i cliché maschili nel rap con ironia e forza. Quanto è stato liberatorio scrivere un pezzo che non solo denuncia, ma ride in faccia ai comportamenti tossici?
Per noi la musica e l’ironia sono strumenti potentissimi di comunicazione. Con “Goofy” volevamo lanciare un messaggio chiaro, mantenendo però il nostro tono sarcastico e provocatorio. Parlare di discriminazione, omofobia, razzismo e superficialità è sempre stato importante per noi, e farlo con leggerezza e ironia ci ha dato una libertà creativa enorme.
2. Il vostro progetto nasce con una missione chiara: dare voce alla scena femminile indipendente. Cosa significa per voi oggi “fare girl power” in un ambiente ancora dominato da logiche maschili e machiste?
Come duo di rapper donne, non facciamo distinzione tra “rap femminile” e “rap maschile”: per noi esiste un’unica cultura, che dovrebbe unire invece di dividere. Purtroppo i pregiudizi sulle donne nel rap spesso vengono dall’esterno: da chi giudica dalle apparenze o critica senza dare reale attenzione a ciò che conta davvero, ovvero la musica. Fare girl power oggi significa continuare a creare, affermarsi e sostenersi a vicenda nonostante queste logiche.
3. In “Goofy” si sente tutta la vostra identità: punchline, sarcasmo, produzione, estetica. Quanto conta per voi mantenere il controllo totale — musicale, visivo e comunicativo — del vostro progetto?
Per noi avere il pieno controllo di ogni aspetto del progetto è fondamentale. Dalla musica alle immagini, vogliamo comunicare chi siamo realmente, senza compromessi e senza influenze esterne. Fortunatamente, nell’ultimo anno abbiamo trovato un team che supporta appieno la nostra visione e ci aiuta a portare il progetto a un livello sempre più alto, senza snaturarlo.
4. Il brano è un inno alla sorellanza e all’autenticità. C’è un messaggio che vorreste arrivasse in modo particolare alle ragazze che vi seguono, magari a quelle che si sentono ancora fuori posto?
Il messaggio principale è che ci sono tantissime donne talentuose e intraprendenti che non devono smettere di lottare per il proprio posto nel mondo, solo perché qualcun altro cerca di sminuirle o farle sentire inadatte. Pensiamo inoltre che le donne dovrebbero essere le prime a sostenersi a vicenda: è un valore che portiamo avanti da sempre, nonostante la divisione e la competizione inutile che spesso esistono.
“Goofy” è disponibile su tutte le piattaforme digitali e su YouTube con il videoclip ufficiale: Guarda qui.
Le Sindolls si confermano una delle voci più originali e coraggiose della nuova scena urban italiana — tra femminismo, ironia e libertà artistica.