Tananai a Ferrara - Un Tango sotto la pioggia

CONCERTI & LIVE

Martina Golinucci

7/13/20253 min read

La prima volta a Ferrara di Tananai non ha lasciato spazio a incertezze: è piovuto un concerto pieno, fatto di amore, rivincita e energia condivisa da oltre 5000 presenze.

Chi non è mai stato ad un concerto di Tananai si aspetterebbe un’atmosfera molto diversa da ciò che è in realtà a causa della malinconia che aleggia su gran parte dei suoi brani: intima, annebbiata e sospesa, come quella di un sogno.

A Ferrara, invece, Tananai è riuscito a tirare fuori tutta l’energia più positiva del sentimento, cantando una malinconia fatta di energia, di guarigione e di rinascita.

Negli occhi del pubblico, infatti, non si leggeva disperazione per situazioni passate non più raggiungibili, bensì la voglia di ricominciare partendo da sé: i fan pendevano dalla guida di Tananai, che ha cantato i brani più delicati con dolcezza, rispetto e grinta, e incendiato i brani più movimentati dirigendo la folla e scattando da un lato all’altro del palco.

Una scaletta tra carezze e salti

Tananai è riuscito a costruire una scaletta perfettamente bilanciata che ha tenuto in equilibrio il pubblico per tutta la serata tra romanticismo e agitazione a gruppi di 3-4 canzoni.

Booster, Quelli Come Noi e Nera Salsa di Soia hanno scaldato i motori, che poi hanno cambiato marcia con Veleno, Vaniglia, Androne e Ragnifacendoci fare i romantici”.

Poi, Tananai ci ha diretti verso l’esplosione: Punk Love Storia, Gli Anni Migliori e soprattutto Baby Goddamn hanno mandato il pubblico in visibilio, che non riusciva a smettere di ballare.

In particolare, per Baby Goddamn Tananai è stato un ottimo direttore d’orchestra: ha giocato con i fan facendoli accovacciare per il verso “Vado in down, down, down”, per poi farli saltare e finire la canzone con un momento di botta e risposta di vocalizzi alla Freddie Mercury.

Tenere accesi i significati

Durante il concerto, l’amore che Tananai prova per i suoi fan è straripato in tutta Piazza Ariostea. Si percepiva non solo nei suoi occhi sorridenti, ma anche nelle sue parole profonde.

Tananai ha ringraziato i fan per attribuire significato a sue canzoni che in certi momenti per lui lo perdono, sottolineando come gli amanti della musica abbiano il potere di mantenerla viva.

“Io ricevo minacce di morte ogni volta che faccio uscire una scaletta perché tolgo dei pezzi – ride. […] Il punto è: vincete sempre voi, e quindi un po’ vi odio. Però vi amo, perché date importanza a delle canzoni che per me magari ogni tanto perdono di significato e non pensi che possano piacere ancora. Quindi, mi preoccupo comunque un po’ di cosa vi possa piacere. Grazie per ricordarmi che la musica non si fa queste paranoie.”

Per questo motivo, Tananai ha deciso di inserire in scaletta anche 10K Scale, dando inizio a una nuova serie di brani romantici.

Una pioggia di dolcezza

Le lacrime della ragazza che piange in Tango sono scese dal cielo in anticipo.

Durante Bella Madonnina, è iniziata la pioggia: il pubblico non si è fatto scalfire prendendo il momento con ironia.

Tananai ha colto l’occasione per dire “Voi siete sotto la pioggia, perché io devo rimanere asciutto?” e avvicinarsi al pubblico del parterre. In questo modo, il legame della serata si è fatto ancora più stretto e solido.

La pioggia ha reso l’atmosfera più intima e vulnerabile. L’aria ha preso il sapore di addii, di partenze, di saluti a ricordi che trattengono storie memorabili e ricordi indelebili narrati da canzoni come Nessun Confine, Rave, Eclissi e Tango.

Ferrara “ha fatto un Tango con Tananai”, stringendosi a lui e lasciandosi cullare dalla rarità del momento.

La chiusura con Abissale

A sorpresa, Tananai è tornato sul palco dopo Tango per scaldare la folla con Maleducazione e salutarla definitivamente con Abissale.


Abissale ha portato la sua magia: una storia d’amore tra innamorati, diversi ma complementari, ha stregato i cuori in ascolto. Il pubblico ha accompagnato l’artista cantando per tutta la durata del brano con un tono di voce leggero, stando attento a non sovrastare la sua voce.

Tananai ci ha provato ad essere speciale per Ferrara, e possiamo dire che in questo modo abbia centrato il bersaglio.


Il concerto di Tananai a Ferrara è stato l’abbraccio di cui tutto il pubblico aveva bisogno. Consolatorio per i cuori spezzati, e d’ispirazione per gli occhi più accesi. Per la città, amarlo durerà più di un giorno.

11 luglio 2025: Tananai stringe il pubblico del Ferrara Summer Festival nella quarta data del suo CalmoCobra Live Estate 2025