Trilussa – “Tuo No” Un rifiuto che fa rumore. Un “no” che si porta dietro il peso del passato.

Con “Tuo No”, fuori il 12 settembre per Honiro Label, Trilussa mette in musica le cicatrici che non smettono di bruciare. Quelle che, invece di spegnersi, continuano a rimbombare.

Il brano è un viaggio tra ricordi che bloccano, emozioni che paralizzano, amori ideali che illudono senza guarire davvero. «Pensare troppo mi ferma, andare avanti non basta. Ma è dal dolore che nasce la cura», racconta l’artista.

La sua voce diventa rifugio. La sua immaginazione, scudo. Ogni parola è un colpo netto, ogni immagine è un semaforo rosso che non si può ignorare.

Dietro lo pseudonimo Trilussa c’è Marco Fucci, romano, cresciuto con la chitarra in mano e i cantautori italiani nelle orecchie. Dopo i primi singoli e l’ingresso in Honiro, la sua scrittura è diventata sempre più personale, sempre più necessaria.

“Tuo No” è una confessione, ma anche una resa dei conti. Un modo per dire che dalle macerie può nascere musica.