
X Factor 2025 dietro lo schermo: il quarto Live da spettatore del teatro
ANALISI & RECENSIONI
Martina Golinucci
11/19/20254 min read


Siamo abituati a guardare X Factor comodamente dal nostro divano, magari rilassandoci in compagnia della nostra famiglia o di persone a noi care.
Il 13 novembre 2025, invece, abbiamo vissuto un’esperienza diversa: siamo stati invitati da Sky Italia all’X Factor Arena per assistere dal vivo al quarto Live, entrando per la prima volta nel cuore dello show.
Sei curioso di vedere quanto cambia l’esperienza del programma vissuta da casa o dal vivo? Questo è l’articolo giusto per te.
Scopriamo l’ultimo Live insieme.
L’Hell Factor
Il Quarto Live ha portato diverse sorprese, prima fra tutte il tema della serata: l’Hell Factor, puntata “d’inferno” che prevede due eliminazioni anziché una.
Nella prima manche, chiamata “giostra”, tutti i concorrenti si sono esibiti con i loro cavalli di battaglia senza respiro su una scenografia ispirata al luna park, senza lasciare spazio al commento dei giudici.
Per questa fase, ospite speciale della giuria è stato l’attore Pierfrancesco Favino che, dopo una chiacchierata con Giorgia sul suo film Il Maestro dal 13 novembre nelle sale, ha fatto un commento finale sulla giostra insieme ai nostri quattro giudici.
Ospite della serata è stato MIKA, che si è esibito con il suo ultimo singolo Modern Times e raccontato l’esperienza di scrittura intima e personale del suo prossimo album, scritto interamente al pianoforte.
MIKA è un performer nato: unisce una grande tecnica vocale e controllo, ha una presenza scenica magnetica ed è anche abile nel ballo. L’artista ci ha incantati con il suo carisma e i suoi movimenti in una scenografia suggestiva.
La seconda manche è tornata alla formula classica: i ragazzi hanno portato le loro assegnazioni, dando vita a una serata coinvolgente e piena di talento.
Com’è essere il pubblico di X Factor?
Se ti stai chiedendo quanto cambi la percezione di X Factor tra casa e Arena, possiamo dire che assistere dal vivo trasforma completamente l’esperienza.
Essere il pubblico ti fa passare da spettatore passivo a protagonista: il Senato è fondamentale per tenere alto l’umore e l’entusiasmo dei ragazzi, oltre che la motivazione di Giorgia e dei giudici.
Siamo stati invitati ad applaudire per mostrare il nostro sostegno o ad alzarci quando qualcuno ci colpiva, mentre in caso di disaccordo eravamo spinti anche a manifestare verbalmente. Sicuramente ci avrete sentiti nel dibattito acceso dei giudici sull’esibizione di VISCARDI.
In caso di pezzi movimentati siamo stati incitati a ballare, di brani romantici ad abbracciarci o a coccolare chi ci accompagnava e di canzoni tristi ad abbandonarci alle nostre emozioni.
Come è successo? Grazie allo scaldapubblico, una figura chiave che prepara la platea spiegando le regole tecniche della serata e che mantiene vivo l’entusiasmo durante l’intera diretta, rendendo l’esperienza divertente, coinvolgente e dinamica.
Far parte del pubblico ti permette di notare aspetti tecnici che da casa restano invisibili: i cambi scena, velocissimi e coordinati minuziosamente, avvengono in un intervallo che va da pochi secondi a meno di due minuti. Durante le pause pubblicitarie intervengono almeno una ventina di professionisti, tra cui truccatori e tecnici, per sistemare ogni dettaglio.
Ciò che mi ha colpito di più sono stati i segnali di avviso verbali e come si comportano i ragazzi durante la trasmissione degli estratti della loro preparazione settimanale.
Durante la pubblicità, il direttore di palco si occupa di comunicare i tempi di rientro in diretta – ad esempio, dicendo “due minuti”, “un minuto”, “venti secondi”.
Durante la trasmissione degli estratti, invece, il pubblico dell’Arena vede lo stesso filmato sugli schermi laterali e quello centrale. Nel frattempo, il concorrente si posiziona, stando immobile aspettando il suo inizio dopo il jingle che introduce il suo personaggio.
Questi momenti mi hanno colpita perché sono qualcosa a cui noi spettatori da casa non pensiamo mai. Immergersi in questo mondo è un’esperienza molto curiosa e interessante: un mix tra lo spettacolo teatrale e il concerto.
Le migliori esibizioni
Le nostre esibizioni preferite della giostra sono state quelle di rob, PierC, VISCARDI e tellynonpiangere. Niente spoiler! Ti consigliamo di recuperarlo perché è un format veloce, breve e molto piacevole da seguire.
Prima artista della seconda manche è stata rob, che ci ha servito una potente Bring Me To Life degli Evanescence. Anche questa assegnazione è stata azzeccata: rob ci ha stregati con la sua energia e la sua capacità di tenere il palco. Vediamo la sua crescita vocale e identitaria salire sempre di più ad ogni puntata, segnando un ottimo percorso. Non a caso, è stata la standing ovation della serata.
eroCaddeo ci ha portato La cura di Franco Battiato. La sua esibizione ci ha tolto il fiato: l’interpretazione è stata delicata, toccante ed estremamente profonda. Un’ottima versione che ha valorizzato il brano e gli ha reso giustizia. In più, è stata accompagnata da una delle più belle scenografie viste ad X Factor.
DELIA non smette mai di stupirci: nel quarto Live ci ha fatto vedere che sa anche rappare. Ha portato un mashup di La notte di Adamo e Lose Yourself di Eminem, inserendo una parte in siciliano scritta da lei.
DELIA è una artista a tutto tondo, piena di creatività e carisma. Ad ogni esibizione abbiamo l’occasione di conoscere un suo nuovo lato artistico.
PierC è tornato alla sua dimensione intima con E tu… di Claudio Baglioni. Su una scenografia essenziale, la sua sensibilità vocale è stata protagonista.
PierC ha iniziato piano, con un canto tenue a cui ha seguito il falsetto. Poi, è esploso in tutta la sua potenza nel ritornello. Una esibizione che ha chiuso la serata con dolcezza e sentimento.
Le due eliminazioni
La prima eliminazione è stata diretta e decisa esclusivamente dal pubblico: MICHELLE ha dovuto lasciare il programma.
Con Rimmel di Francesco De Gregori, si è emozionata e ha colpito il pubblico con la sua umanità.
MICHELLE è una artista estremamente sensibile: noi riteniamo che questa anima sia ciò che le consente di essere un’artista genuina e di portare al pubblico una verità estremamente potente. Ha una personalità molto definita e chiara: le auguriamo di non smarrirla e di riuscire a portarla avanti a pieno.
Al ballottaggio sono andati VISCARDI e Layana. Dopo i sofferti 30 secondi, i giudici hanno dovuto prendere una decisione: la seconda eliminata è stata Layana.
Ha cantato Ancora ancora ancora di Mina con concentrazione, abilità e precisione, nonostante la difficoltà del brano.
Layana ha iniziato i Live con insicurezza, agitazione, pensieri intrusivi e distruttivi. Nel corso degli episodi, invece, grazie al sostegno di Lauro abbiamo visto una crescita notevole, fino a vederla sbocciare e tenere il palco con fermezza, personalità e precisione vocale.
L’artista ha finito la salita: ora, le resta solo continuare su questo promettente percorso.
La serata si è chiusa così: intensa, ricca di sorprese e momenti pensati per tenere alto il ritmo narrativo, sia per chi l’ha seguita da casa sia per chi, come noi, ha avuto l’opportunità di viverla dall’Arena.
Essere il pubblico è un'esperienza particolare che avvicina lo spettatore alla musica in modo molto più intenso e profondo rispetto alla visione da casa.


